Il significato del Velo Nuziale
Il velo da sposa è un accessorio che non passerà mai di moda!
Ha infatti una lunghissima tradizione e il cui significato lo rende ancora più imprescindibile per tutte le spose.
Si tratta naturalmente di un accessorio che deve essere abbinato correttamente per poter valorizzare al meglio l’abito.
SIGNIFICATO
Nasce dai tempi dell’Antica Roma?
Nell’antica Roma il velo era indossato dalla sposa come simbolo di buon augurio: durante la cerimonia veniva posto anche sulla testa dello sposo, come se si intendesse proteggere la coppia.
Questo velo, detto “flemmum” era dei colori del fuoco: poteva quindi essere giallo o rosso.
La sposa dell’antica Roma indossava sopra il velo una coroncina di mirto e fiori di arancio: questa corona era un simbolo di vittoria per la sposa che era riuscita a non cedere alle tentazioni della passione e aveva preservato la sua verginità.
IL SIGNIFICATO CAMBIA CON IL TEMPO
Nel Medioevo…
Con il passare dei secoli il significato del velo della sposa è cambiato: nel Medioevo il velo veniva fermato al capo con fili d’oro e perline ed era credenza comune che avesse il compito di proteggere la sposa dagli spiriti maligni o dal malaugurio.
IMPORTANTE QUANTO L’ABITO
Se non sia abbina bene fa perdere di valore all’abito…
Dopo l’abito da sposa, il velo è uno degli articoli più importanti per curare il tuo look in vista del matrimonio.
Oggi si può scegliere qualsiasi tipo di velo, ma è importante capire che si tratta di un accessorio, e dunque è solo parte dell’outfit generale.
Devi considerare come funzionerà con il tuo vestito, la forma del viso e del corpo, la pettinatura e il posto in cui festeggerai il matrimonio.
Le regole del bon ton suggeriscono un velo sobrio ed elegante per un abito ricco ed importante e, viceversa, un velo in pizzo o ricamato per un abito semplice e minimalista.
Rimane fondamentale sapere che il velo è un elemento che si fonde, arricchisce e completa l’abito da sposa soprattutto se vi sposate in chiesa.
TRE CLASSIFICAZIONI
Tutto basato sulla lunghezza…
Esistono diversi modelli, ma sono solo tre le lunghezze fondamentali:
– il velo corto è quello che copre le spalle e finisce all’altezza del gomito;
– il velo medio ricopre tutta la schiena;
– il velo lungo che secondo la tradizione arriva fino a terra.
TANTE VARIANTI CON SIGNIFICATI UNICI
Ogni forma una sua tradizione…
Velo all’americana o “voliera”: è più corto davanti e più lungo dietro, e cela il volto. La sposa dovrà portarlo calato sul viso al suo ingresso in chiesa, poi sarà lo sposo a sollevarlo al momento dell’incontro all’altare.
Velo triangolare: è un velo sbarazzino e disinvolto, corto al gomito e può essere formato da uno strato unico o doppio di tulle da appuntare sulla nuca con un pettinino.
Velo lungo: è adatto per gli abiti importanti e alle cerimonie solenni. É il più romantico e formale.
Velo “da cattedrale”: già dal suo nome denota un aspetto molto imponente, è il classico velo molto lungo, maestoso e scenico usato nei matrimoni regali. Generalmente necessita dell’aiuto di damigelle e paggetti.
Velo a “cascate”: appuntato sulla nuca scende sulle spalle con un effetto piramide. È un velo classico e molto elegante.
Velo a “scialle”: questo tipo di velo impreziosisce il look e non copre totalmente il design dell’abito; è adatto ai vestiti dalle scollature ampie e generose o senza spalline. Cade sulle spalle come fosse una mantellina per poi proseguire più lungo sulla schiena.
Velo classico o da valzer: è un velo elegante che termina ad altezza pavimento, è adatto a tutte le spose che amano questo genere, copre l’intera figura fino ai piedi rendendola leggiadra senza impedire i suoi movimenti.
Velo a cappella: poggia sul pavimento formando uno strascico a volte rinforzato da più sottoveli interni per donare volume. È ideale per una sposa che indossa un abito semplice e liscio.
GUSTO PERSONALE
Qualche ulteriore utile suggerimento nella scelta del velo…
Il velo non dovrebbe superare i 3 metri di lunghezza, è perfetto per la cerimonia in chiesa, sconsigliato invece in municipio.
È indicato alle spose che non abbiano più di 35 anni e che siano al primo matrimonio.
Negli altri casi è preferibile scegliere un capello in linea con l’abito oppure degli accessori più ricchi per l’acconciatura.